Le fonti rinnovabili di energia sono attualmente al centro del dibattito politico, economico e sociale di tutto il mondo. Esse si collocano tra gli strumenti principali di cui l’umanità dispone per combattere la sempre crescente minaccia degli effetti devastanti dei cambiamenti climatici su scala globale.

Utilizzando forme alternative di produzione di energia, infatti, si mira all'abbattimento drastico delle emissioni di gas serra, altamente nocive per l’atmosfera, provocate dal consumo di COMBUSTIBILI FOSSILI.

D’altra parte, è ormai entrata nella coscienza collettiva ed individuale la profonda
consapevolezza che l’utilizzazione continua e crescente delle risorse energetiche provenienti da origine fossile sta portando ad un progressivo assottigliamento di dette sorgenti.

La diminuzione delle riserve, unita alla concentrazione delle sorgenti in pochi paesi, alcuni dei quali non garantiscono stabilità politica e sociale di lungo periodo, è la causa di pericolosi momenti di crisi, dovuti ad aumenti del prezzo dell’energia e ai conseguenti fenomeni speculativi. Considerando che la necessità di energia per i paesi è condizione indispensabile per lo sviluppo economico e sociale
occorre puntare ad una riduzione sostanziale della dipendenza da fonti fossili,
in quanto risorse destinate all'inevitabile esaurimento.

E’ indispensabile, pertanto, che ciascun paese ricorra ad una politica energetica di sviluppo delle fonti rinnovabili che consenta di attutire e, possibilmente, annullare la dipendenza energetica da paesi terzi, cogliendo nel contempo un’opportunità importante per trarre ingenti benefici in termini di sviluppo economico e di competitività che sono a portata di mano di tutti – nazioni, regioni nazionali, cittadini, imprese.